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Replying to Tendinopatia spalla

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Last 10 Posts [ In reverse order ]

  1. Posted 11/7/2003, 00:04
    Ciao, ho letto tutti i post riguardo al tuo problema e devo dire che la tua situazione mi pare proprio un bel casino anche perchè al di là del tuo miglioramento soggettivo non mi sembra di vedere segni oggettivi di miglioramento.

    A me sembra che, per avere tu 24 anni, ci siano già troppi problemi articolari (lussazioni, sublussazioni) praticamente "poco" diagnosticati nella loro causa e la cosa mi preoccuperebbe un pò.

    Cosa vuol dire che ci hai dormito sopra e la spalla si è lussata e poi il fisioterapista te l'ha rimessa a posto con manovre anche pesanti?

    Può essere possibile una lussazione ridotta così facilmente a distanza di ore? Possibile che per avere usato tre ore il mouse ti sia combinata tutto questo casino?

    Naturalmente non mi sogno di farti diagnosi (non sono mica uno specialista...) ma credo di poterti dare un consiglio tra i due seguenti: 1) prova a non "fisioterapizzarti" troppo (e non perchè anche i FT vanno in vacanza) 2) vai in vacanza con il tuo fisioterapista....

    Ciao e buone vacanze

    Acromion


    P.S. ...la cara vecchia Marconiterapia, altro che raggi laser dell'ultima generazione...

  2. Posted 1/7/2003, 17:36
    Eccomi qui a raccontare un pò delle mie vicende! Dopo venti giorni vi sarete scordati di me? Non lo so, ma non importa....!
    La spalla ad un mese dal rientro va benino, nel senso che grazie alla rieducazione e al rinforzo muscolare sto decisamente meglio, anche se la strada è lunga. Il mio fisioterapista non è proprio contentissimo perchè è na settimana che ho ricominciato a soffrire un bel pò... e questo mi limita non poco negli esercizi... però considerando come stavo inizialmente, va comunque meglio.
    Ho aumentato il numero di incontri e ora vado a far terapia 3 volte a settimana fino a metà luglio e poi basta fino a settembre... anche i terapisti vanno in vacanza:P! Continuerò gli esercizi a casa e speriamo bastino!
    Un bacione
    Elisa
  3. Posted 12/6/2003, 10:03
    Che dire ricambio l'affetto e la stima!
    Sono molto fortunata lo so, me ne sono resa conto appena entrata in questo ufficio. Ho dei colleghi fantastici, siam legati da affetto oltre che da stima!

    Ieri sono stata dal medico competente aziendale e mi ha ordinato pause frequenti, evitare di sovraccaricare la spalla e continuare la fisioterapia.
    Insomma tutte cose che già sapevo! Oggi dovrebbe venire a constatare se la postura è corretta o se devono essere fatti dei cambiamenti (visto che io sono piccolina 1.56 le misure standard di tavolo e sedia mi stan larghe).
    Che dirvi continuerò a tenervi aggiornati! E se ci saran casi simili al mio porterò la mia esperienza personale!
    Grazie e un bacione
  4. Posted 6/6/2003, 14:26

    Elis, sei davvero fortunatissima.
    Sai quante parole e quanta energia spendo nella mia Azienda e fra i miei stessi colleghi per far comprendere questo concetto assolutamente "lapalissiano"?!
    Molto spesso l'evidenza è difficilissima a credersi.
    Che buffa la vita, eh?
    Complimenti ai tuoi colleghi. A te auguri di ogni genere.
    Chissà che un giorno non riusciamo a fare insieme un free-climbing su per la rocca di San Marino...
    Con affetto e stima
    Francesco
  5. Posted 6/6/2003, 11:14
    basterebbe phisio, non un ergonomo!!!!
  6. Posted 6/6/2003, 10:52
    La mia intenzione è proprio quella di continuare le terapie e sperare di non dover operare, la considero come ultimissima spiaggia in caso di regressione della cosa.

    Per rispondere a Francesco, io sono molto fortunata. In ufficio sono tutti ben consapevoli che devo andarci piano e che devo stare attenta quindi non mi stanno sovraccaricando di impegni, anzi mi stanno aiutando istigandomi alle pause e all'attenzione. Prossimamente dovrebbero anche farmi sistemare la postazione al pc da un ergonomo (non so se si dice così) per evitare problemi successivi.
    Grazie dell'appoggio

  7. Posted 6/6/2003, 07:44

    Carissima Elis,
    se il tuo datore di lavoro è intelligente, dovrebbe farti lavorare un pochettino più leggermente.
    Sei pur sempre "in convalescenza".
    Fagli leggere queste "consulenze", se vuoi, e fagli capire che non sei ancora al 100%.
    E' assurdo far salire in montagna un "bambino" con uno zaino da "alpino".
    La riabilitazione è anche questo: tener conto di tutto.
    Hai fatto molto bene a tornare al lavoro; ma l'attenzione è d'obbligo.
    Sovraffaticare una spalla non ancora ben "guarita", oltre che rischioso è sciocco anche da parte di chi ti da lavoro.
    E' sempre meglio avere una lavoratrice in buona efficienza.
    La pazienza e la gradualità è assolutamente necessaria nel recupero pieno.
    Quando il Papa fece costruire la piscina a Castelgandolfo, gli obiettarono che "andava contro la povertà evangelica". Rispose da saggio: "Costa di più un Conclave". La possibilità di stare bene in salute evita spese maggiori.
    Non è ovvio?
    Un caro saluto ed un augurio sincero che tu riprenda l'uso della tua spalla come quando avevi 12 anni.
    Non lo dico per ricordarti la tua età!

    Scusa la confidenza. Sto scherzando.
    Quello che ti ho detto sopra invece è una cosa serissima.
    Credi, molte volte i datori di lavoro sono più intelligenti di quanto si creda, se si ha la pazienza di far loro capire dove sta la questione.

    Francesco
  8. Posted 6/6/2003, 01:02
    Se non giochi a tennis, rugby o pallacanestro e se le lussazioni non sono frequenti continua con la riabilitazione ed evita la chirurgia
  9. Posted 3/6/2003, 18:41
    Allora ragazzi dopo 15 gg di assoluto riposo e di riabilitazione propriocettiva ed esercizi posturali con rinforzo della muscolatura della cuffia dei rotatori e laser terapia e interferenziale son tornata al lavoro.
    La cura intensiva ha funzionato un pò nel senso che sono senza dolori pressanti da una settimana anche se devo ammettere che tornare in ufficio oggi mi sta mettendo a dura prova.
    Sicuramente la mia è un'instabilità perchè dopo la prima settimana di terapia la sublussazione è rientrata spontaneamente per poi riuscire solo perchè ci ho dormito sopra....il fisioterapista l'ha ributtata dentro a forza con delle manovre strane (anche se non è la soluzione migliore è stato necessario perchè ero completamente bloccata)... cmq ora sto decisamente meglio!
    Ora continuo la terapia rieducativa due volte a settimana fino a tempo da determinarsi e dovrebbe bastare... altrimenti interpellerò un'altro ortopedico (quello che mi aveva visto non è abbastanza sveglio per i miei gusti) e sentirò se è possibile risolvere chirurgicamente (spero davvero di no!).
    Grazie a tutti
    Ciao
    Elisa
  10. Posted 20/5/2003, 23:00
    Cara Elis
    Prendiamo in considerazione che ci sia questa benedetta lassità.
    3 cose
    1. cosa intende l'ortopedico per manipolazioni in caso di lassità ? Le manipolazioni in presenza di lassità sono CONTROINDICATE a livello di qualsiasi articolazione
    2.Ci sono vari tipi di lassità che rispondono a vari tipi di terapie in soldoni c'e:
    - quella traumatica ----
    scarso effetto della terapia conservativa (riabilitazione)
    trattamento di elezione Chirurgia
    - instabilità multidirezionale (c'è trauma, non c'è , deficit della risposta riflessa della muscolatura della spalla, bho...)----
    si fa sempre prima un tentativo di trattamento conservativo (in primis riabilitazione propriocettiva, rinforzo della muscolatura della cuffia dei rotatori, detensione strutture anteriori gran pettorale u.s.w.)
    se risultati non soddisfacenti trattamento chirurgico
    3.Ti ricordo però che il problema della lassità a livello della spalla non è in prima battuta il dolore quanto l'impossibilità di fare attività fisiche agonistiche per la ripetizione della lussazione o per la paura della lussazione stessa
    4. consiglierei prima di tutto di riuscire ad eliminare il dolore, poi si vedrà se la instabilità è il problema.
    Ciao

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