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eddy3.
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Salve a tutti. Mi chiamo Davide e sono un preparatore atletico di calcio. Qualche mese fa, sollevando un carico, mi sono infortunato alla schiena. Solita terapia a base di FANS e problema che pare risolto. E invece il problema si ripresenta puntualmente ogni 2-3 settimane come episodio lombalgico, a volte semplicemente mentre cammino o faccio una corsetta leggera. Con il lavoro che faccio, questo problema sta diventando un calvario: anche quando non ho provo dolore sento i muscoli della schiena rigidi e non arrivo a eseguire una flessione da stazione eretta oltre alle ginocchia! Lo stretching è servito a poco. Che tipo di riabilitazione devo fare? Mi consigliate qualche esame diagnostico prima di rivolgermi ad un fisioterapista? Un saluto ed un ringraziamento, davide. . -
Ft Roberto Tommasini.
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Da quello che ci racconti sembra un classico "colpo della strega", cioè una protrusione posteriore del disco intervertebrale. Per inquadrare meglio la situazione sarebbero utili altre informazioni:
-la tua età
-se nel passato hai avuto altre situazioni simili
-il dolore è solo a livello lombare o scende anche lungo la gamba?
-il dolore se lombare è a fascia oppure solo da una parte?
-se il dolore scende lungo la gamba dove lo senti?
-senti formicolii lungo le gambe?
-noti una perdita della sensibilità e/o della forza a livello delle gambe?se sì dove?
Per quanto riguarda cosa fare ti consiglierei piuttosto quello da non fare: la flessione anteriore del tronco in stazione eretta è il movimento più pericoloso per le persone con problematiche al disco intervertebrale in quanto il movimento spinge il disco stesso verso dietro , comprimendo il legamento longitudinale posteriore (da qui il tipico dolore a fascia bilaterale delle lombalgie) e provocando successivamente un conflitto disco-durale (da cui il dolore all'arto inferiore es.tipico dolore sciatico).
Ti consiglierei di farti vedere da un fisioterapista esperto nell'ambito della terapia manuale (metodo Cyriax o McKenzie) per l'eventuale mobilizzazione se necessario e per darti le indicazioni ergonomiche di base a seconda del quadro clinico che presenti.
Per quanto riguarda gli esami diagnostici aspetterei (le radiografie probabilmente direbbero poco o niente, la Risonanza Magnetica probabilmente direbbe troppo). Normalmente problemi comuni come i tuoi hanno una evoluzione benigna anche senza trattamento. Il trattamento tende a velocizzare i tempi di recupero (se non hai tre-quattro settimane di tempo a disposizione). Ripeto però che è importante NON peggiorare la situazione con esercizi di flessione anteriore del tronco (es. anche gli addominali) nella fase iniziale del recupero.
Ciao e facci sapere. -
David Di segni.
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io ho fatto il corso mckenzie, e la tua sintomatologia rientra nella casistica di questa metodica....
Dove vivi?
C'è il sito www.mckenzie-italia.com dove trovi informzaioni e dove ti potranno consigliare un terapista vicino casa tua.
Ci vogliono non troppe sedute, e sicuramente risolverai, il problemi. La terapia fisica, nel tuo caso, è un palliativo, bisogna risolvere alla radice il problema.
Ciao, per maggiori informazioni, domanda, sarò bene felice di rispondere.. -
David Di segni.
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il metodo mckenzie, necessita di una accurata visita ed esame da parte del terapista.
L'attività fisica non ti sarà di sicuro pregiudicata. L'unico problema sta nell evitare di fare di testa tua. Lo stretching non è vero che fa sempre bene, esistono direzioni di movimento che devi evitare, specialmente nel caso di una lombalgia come la tua. Se deciderai di farti seguire da un terapista mckenzie, ti renderai conto che probabilmente gli esercizi che facevi erano l'oopposto di quelli che ti proporrà lui.
Ripeto la domanda:
di dove sei???
ciao david
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eddy3.
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Sono di Rimini. Ciao, Davide . -
eddy3.
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Una curiosità: riadattamento lombare (descritto nella vostra biblioteca)e metodo McKenzie sono la stessa cosa? . -
David Di segni.
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contatta phisiofranz, lui ti indicherà se ti può seguire, o eventualmente ti indicherà un terapista valido.... 
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Un banale mal di schiena |