ictus emiplegia sx

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  1. gorlo70
     
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    buongiorno
    mia padre 87 anni, e' stato colpito da un ictus che gli ha provocato una emiplegia su tutta la parte sx. l evento e' occrso un mese e mezzo fa
    inizia a muovere la gamba sx da sdraito mentre la mano/braccio sx sono completamente "morti"
    lui e' lucido mangia da solo capisce e risponde con cognizione di causa. non ha un grande controllo del tronco infatti si accascia su lato sx.
    ci sono interventi particolari, si puo' fare qualche cosa affinché riprenda il controllo e possa guadagnare un minimo di autonomia anche nel deambulare?
    siamo a milano e al momento e' ricoverato al Redaelli per la fisioterapia
    Grazie mille
     
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  2. Dott. Filippo Zanella
     
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    Gentile Gorlo,

    Fondamentalmente tuo padre necessita di un lavoro di rieducazione funzionale globale che parte dal controllo del tronco fino al ripristino neuromotorio dei distretti potenzialmente ancora attivi.

    Ci sono molte tecniche valide con cui poter lavorare, tra cui Bobath o Perfetti sui cui principi di trattamento sicuramente i fisioterapisti che seguono tuo padre staranno già lavorando.
    Al momento ti consiglio di facilitare il lavoro di recupero "stimolando" tuo padre al mantenimento della corretta posizione seduta con l'aiuto di alcuni cuscini.

    Al Radelli ci sono comunque fisioterapisti in gamba che sapranno consigliare anche il lavoro da fare poi a domicilio.

    Comunque tra breve usciremo con una applicazione per smartphone che permette di trovare i migliori fisioterapisti della propria zona, oltre ad avere anche in anticipo le loro consulenze in modo gratuito; ti lascio il link: www.trovaunfisioterapista.it

    Saluti,
    Dott. Filippo Zanella
     
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  3. gorlo70
     
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    grazie per la sua gentile risposta
    tendenzialmente c'e un tempo limite oltre il quale il paziente non recupera piu e o la sitiazione si cristallizza cosi come e'?/ graziemille
     
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  4. Dott. Filippo Zanella
     
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    Gentile Gorlo,

    considerata la plasticità del sistema nervoso, continua ad esserci con la riabilitazione un recupero funzionale progressivo anche a distanza di tempo.

    Purtroppo non è possibile un recupero completo, ma sicuramente si può lavorare sul riadattamento motorio.
    Tenga a mente il link che le ho dato, da Gennaio sarà attivo.
    Saluti,
    FZ
     
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  5. gorlo70
     
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    buongiorno
    sempre sul tema, adesso inizia ad avere lamano ssinistra che e' paralizzata, gonfia. e' normale
    si può fare qualche cosa?
    grazie
     
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  6. Fisiocc
     
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    buongiorno, innanzitutto credo sia utile chiarire che la fisioterapia "lavora" su quei movimenti che ri-emergono dopo la lesione, stimolandoli nei più svariati modi. Se non riemergono cenni di movimento, come nel caso dell'arto superiore di suo papà, la fisioterapia può soltanto prevenire complicanze da immobilità. Dipende, in genere, dall'entità della lesione. Un mese e mezzo non é "tardi" per la riabilitazione , ma bisogna considerare che il tempo concesso dalle Asl per la riabilitazione di un pz emiplegico é di 2 mesi. Auguri per il suo papà, cordiali saluti
     
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  7. Dott. Filippo Zanella
     
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    Ciao a tutti,
    scusate per il ritardo nella risposta.

    Vi volevo comunicare che l'App Physio finalmente è pronta: adesso potete trovare tutti i fisioterapisti specializzati della vostra zona, porre quesiti come questo e ricevere consulenza IMMEDIATA gratuitamente.

    Vi lascio il link: www.trovaunfisioterapista.it

    Un caro saluto,
    Dott. Filippo Zanella
     
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6 replies since 1/8/2016, 11:16   220 views
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