BOBATH

aiuto per trovare unn terapista bobath respionsabile e motivato

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  1. wobbler
     
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    Salve,

    ho bisogno di conoscere il nome di qualche fisioterapista (davvero motivato e responsabile) specializzato in Bobath per trattare anche a livello domiciliare mio padre (emorragia cerebrale 3.5 anni fa).

    Luogo: Roma

    Grazie a tutti.

     
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  2. shalom
     
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    CITAZIONE (wobbler @ 10/8/2008, 15:50)
    Salve,

    ho bisogno di conoscere il nome di qualche fisioterapista (davvero motivato e responsabile) specializzato in Bobath per trattare anche a livello domiciliare mio padre (emorragia cerebrale 3.5 anni fa).

    Luogo: Roma

    Grazie a tutti.

    :o: :o: cioè ? cosa significa davvero motivato e responsabile?
     
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  3. wobbler
     
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    motivato e responsabile - vuol dire: un terapista che sa cosa fare (preparato e professionale) che nonostante il tempo trascorso (3,5 anni) ci metta il massimo dell'entusiasmo per raggiungere gradualmente obiettivi/miglioramenti seppur graduali ma costanti.
     
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  4. shalom
     
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    CITAZIONE (wobbler @ 18/8/2008, 12:05)
    motivato e responsabile - vuol dire: un terapista che sa cosa fare (preparato e professionale) che nonostante il tempo trascorso (3,5 anni) ci metta il massimo dell'entusiasmo per raggiungere gradualmente obiettivi/miglioramenti seppur graduali ma costanti.

    Scusa ma un PROFESSIONISTA che ha una specializzazione NON E' MOTIVATO? NON E' RESPONSABILE?
     
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  5. Zar80
     
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    Cara shalom,
    mi dispiace dirlo perchè parlo di miei colleghi ma purtroppo quello che dici non è così scontato, non tutti i fisioterapisti sono motivati e responsabili come dovrebbero essere...wobbler fa benissimo a specificarlo nelle sua richiesta...poi cosa c'è da stupirsi? perchè tutti i medici sono motivati e responsabili come dovrebbero? gli infermieri? gli avvocati e i commercialisti? molti lo sono ma molti no purtroppo, e potrei citare mille altri mestieri...non è tutto o bianco o nero

     
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  6. wobbler
     
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    condivido perfettamente quanto dice ZAR80, e da persona non terapista ma interessato alla fisioterapia per necessità personali/familiari, il constatare che purtroppo in molti casi il terapista contattato si è rivelato sul campo molto superficiale e tutta la preparazione ostentata si è rivelata "fasulla".

    Pertanto, la professionalità o l'essere specializzato non è automaticamente collegata alla motivazione e alla abilità nel saper affrontare nel modo più corretto, le problematiche serie, che una persona con danni neurologici può avere.

    in una recente pubblicazione scientifica, ho avuto modo di leggere che il recupero funzionale di una persona con danni cerebrali dipende nel tempo (sia in fase sub-acuta che in fase cronica - anche se graduale) da alcuni fattori:
    - disponibilità di risorse (sia economiche che risorse di tipo tecnologico-riabilitative)
    - valore ed impegno del terapista
    - motivazione della persona
    - entità del danno

    Pertanto perchè non cominciare dalla ricerca di un trapista DAVVERO BRAVO E MOTIVATO???


     
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  7. Zar80
     
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    Caro wobbler,
    è proprio da lì che bisogna cominciare,
    quella che chiamiamo "motivazione" in realtà è la chiave di tutto in riabilitazione spesso ho visto pazienti che proprio in virtù della loro grande determinazione e tenacia sono riusciti ad ottenere risultati anche oltre le aspettative iniziali...ovvio che se dall'altra parte il terapista è menefreghista e "demotivato" va a finire che si perde solo del tempo!
    Mi dispiace di non poterla aiutare poichè abito in emilia quindi molto lontano da roma dove non conosco nessun collega, trovo ammirevole la sua determinazione nel documentarsi e nel cercare le cure migliori per suo padre...già questo atteggiamento mentale è un ottimo inizio glielo assicuro :)

     
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  8. physiofranz
     
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    :D
    Vero.
    Questo vale per tutte le persone e tutte le attività.
    Anche un bidello o una donna delle pulizie devono essere bravi e motivati.

    Io non sono assolutamente un esperto fisioterapista bobathiano; ma si da il caso che abbia conosciuto e sia diventato amico di una fisioterapista spagnola, che, per motivi di famiglia, si è trasferita a Roma ed esercita lì.
    L'ho conosciuta anni fa in occasione di un Corso a San Marino.
    Lei tiene anche corsi in Italia e Spagna.
    E' una fisioterapista Bobath, con tanto di titolo. Ha studiato in Spagna e si è perfezionata in Inghilterra.

    Si chiama Juana Echarri.

    L'ho trovato su Internet, inserendo in Google il nome "Juana Echarri".

    Echarri Marculeta Juana
    Via Aurelia,565
    00165 Roma

    Tel.: (+39) 0666412263
    Fax:
    Web:
    Codice: 00716-00579778

    Forma Giuridica: Ditta individuale
    Fa parte della categoria: Fisiokinesiterapia a Roma

    L'ho trovato nel sito di Pronto Imprese : Pronto imprese; ma il link diretto non funziona.

    L'ho vista lavorare e mi sono detto: "Ma io che cosa ho fatto per 30 anni?".
    E' veramente eccezionale professionalmente. Umanamente è una persona squisita.
    Quando parlavate delle caratteristiche di un fisioterapista come si deve. mi è subito venuta in mente.
    Avevate fatto la sua fotografia.

    Prova a contattarla. Considera che è molto impegnata. Se non potesse lei, penso ti sappia indicare colleghi di provata competenza e umanità sempre a Roma.
    In autunno ed in primavera tornerà a Rimini e Riccione per tenere alcuni corsi d'aggiornamento, anche ai fisioterapisti della nostra Azienda USL.

    Senza nulla togliere ad altri colleghi certamente bravi e motivati presenti a Roma ed in Italia, io sono rimasto letteralmente affascinato dalla personalità e professionalità di Juana, per gli amici Jone.

    Ed è più giovane di me...!

    Cecco :D

    Edited by physiofranz - 22/8/2008, 09:11
     
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  9. wobbler
     
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    ciao Cecco,

    anche io e mio padre abbiamo conosciuto Jone.
    Personalmente sono rimasto entusiasmato (meravigliato, .....) da come e con quanta passione fa terapia (una cosa mai vista).
    Purtroppo come dici tu, non è impegnata ma super impegnata in quanto istruttrice Bobath in Italia e all'estero.

    Comunque ti ringrazio e, semmai proverò di nuovo a telefonarla per vedere se ha delle disponibilità.

    Grazie
     
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  10. claudio pascale
     
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    premetto che non sono fisioterapista, scrivo per chiedere consigli riguardo la situazione di mio figlio (27 anni)
    A Marzo del 2008 ha avuto un bruttissimo incidente con la moto ed è stato 2 giorni in coma profondo, e un mese e 2 gg giorni in coma farmacologico.
    Dall'incidente ha riportato un grave trauma cranico (a destra) esposto con perdita di materiale cerebrale, una piccola ischemia cerebrale ed emiparesi sinistra.
    Dopo qualche giorno dal risveglio è stato trasferito alla clinica Salussndria (AL) per iniziare la riabilitazione per un periodo di circa 7 mesi. Quando è tornato a Genova ha continuato la fisioterapia presso la Fondazione rinascita e vita fino a oggi.i primi di Novembre fatto l'intervento di cranioplastica riuscito molto bene presso il reparto di neurochirurgia dall' equipe del dott. Severi all'ospedale Galliera di Genova.
    A livello cognitivo fortunatamente non ha riportato danni, ha un neglet spaziale dell'occhio a sinistra e per quanto riguarda l'aspetto motorio la gamba si è quasi ripresa del tutto, ma il vero problema è il braccio sinistro che muove pochissimo (ha un forte ipertono) e le dita della mano che non muove.
    Abbiamo fatto una visita all'ospedale di santa corona sotto il consiglio di centro riabilitazione per sapere se con la butolina se si poteva stimolare il braccio sinistro e i movimenti.
    La 1° visita che ha fatto mio figlio,è stata una conoscenza delle cartelle cliniche e una visita al braccio sx,ci è stato detto detto di fare riabilitazione del braccio e ritornare tra 3 mesi.il terzo mese abbiam fatto la visita ci han sconsigliato della botulina e consigliato di fare tanta terapia.
    Stà continuando nella riabilitazione ma i risultiti non se ne vedono.ci hanno consigliato il Centro di riabilitazione Elisabeth Muller che si trova in provincia di Venezia, specializzato nell'applicazione del metodo Bobath.
    Vorrei sapere se qualcuno mi può dare consigli circa quest'Istituto, se ce sono di meglio a Genova o in altre città e se, nel caso di mio figlio, il metodo Bobath possa aiutare la riabilitazione del braccio.
    Perchè da quando a avuto l incidente e grazie a dio me l hanno ridato non mi sono mai rassegnato che lui non muova il braccio sinistro e pur troppo non sia autonomo con tutti quelli che ho parlato mi hanno dato per scontato che c'è poco da fare ma io non ne sono mai stato convinto che non ci sia niente che possa ridarci l uso del braccio sinistro,il mio sogno e che lui lo possa muovere anche solo per tagliarsi una pizza,o prendere una pentola d acqua,l'importante che non abbia bisogno di nessuno che sia autonomo perche tutti sappiamo cosa vuol dire essere liberi.Grazie a chiunque legga questa mia lettera e spero di trovare qualche risposta.Armando
     
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    CITAZIONE (claudio pascale @ 14/11/2009, 12:39)
    premetto che non sono fisioterapista, scrivo per chiedere consigli riguardo la situazione di mio figlio (27 anni)
    ...

    Premessa: purtroppo in riabilitazione e ancor più in neuroriabilitazione è estremamente difficile dimostrare che una tecnica abbia una maggior efficacia rispetto ad un altra.
    Posto questo a Genova lavora (e insegna) Psiche Giannoni, fisioterapista docente internazionale del metodo Bobath. Nella sezione Corsi del sito (http://www.fisionline.org/CORSI.html) in regione Liguria trovi al momento i suoi riferimenti e la sua email.
    P.S. La tossina botulinica non stimola il recupero dei movimenti: serve a ridurre temporaneamente l'ipertono. Al Santa Corona hanno una buona esperienza al riguardo per cui se l'hanno sconsigliata (tanto più in un soggetto giovane) ne avranno valutato la attuale non utilità.
    Sinceri auguri.
     
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10 replies since 10/8/2008, 14:50   2786 views
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