diatermia o onde d'urto

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  1. isa1982
     
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    salve a tutti il centro in cui lavoro sta optando per l'acquisto o della diatermia o delle onde d'urto.ora kiedo a voi la differenza sostanziale tra i due macchinari e quale potrebbe essere migliore nell'ambito ortopedico.
    grazie a presto

    Edited by Dott. Nicola Dacomo - 30/3/2010, 23:48
     
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  2. laconix
     
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    tanto per capire....


    a parte l'improponibile paragone tra apparecchiature completamente diverse....



    Qual'è la tipologia di utenti?

    hanno idea che per ripagarsi un'onda d'urto il costo per seduta deve oscillare tra gli 80 ed i 150 euro?
    sanno che l'onda d'urto è indicata solo per un ristrettismo ambito di patologie? (..che fa egregiamente ma che necessita una preselezione degli utenti rigorosissima!)

    Edited by Dott. Nicola Dacomo - 30/3/2010, 23:28
     
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  3. Dott. Filippo Zanella
     
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    Aggiungo:

    -qual'è la tipologia di pazienti su cui prevalentemente lavorano e su cui intendono adoperare le macchine?

    -sei sicura/o che si tratti di onde d'urto e non di ultrasuoni?
     
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  4. isa1982
     
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    si voglio giusto sapere la differenza tra diatermia e onde d'urto..in quali casi si usa l'uno e l'altro

    Edited by Dott. Nicola Dacomo - 30/3/2010, 23:28
     
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  5. Dott. Filippo Zanella
     
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    DIATERMIA:
    Tipo di elettroterapia che sfrutta il principio del condensatore, con un elettrodo mobile e uno fisso.
    Funziona in due modalità:
    1) Capacitiva: L'azione si concentra nella zona sottostante l’elettrodo mobile e soprattutto a livello dei tessuti molli come ad esempio le masse muscolari, e il sistema vascolo-linfatico.
    2) Resistiva: l’effetto biologico si verifica nei tessuti a più alta resistenza che si interpongono tra l’elettrodo mobile e la piastra di ritorno, vale a dire ossa, articolazioni, tendini, legamenti, cartilagini.
    Il principale uso della Diatermia è nel controllo del dolore, da lesioni acute, croniche, post traumatiche, etc.
    Molto efficace sulle rachialgie e sui dolori muscolo-articolari (vi sono un bel po' di studi in merito, effettivamente).

    ONDE D'URTO:
    terapia di tipo meccanico, sono onde acustiche ad elevata energia (molto maggiore degli ultrasuoni).
    hanno due differenti applicazioni:
    1) su strutture amorfe come speroni ossei o calcoli, le onde d'urto ne permettono lo smantellamento e la conseguente disgregazione
    2) sui tessuti molli, come tendini, legamenti, fasce, strutture articolari in genere; le indicazioni terapeutiche principali sono relativamente a quelle patologie in cui vi sia una componente di RIGIDITA', CALCIFICAZIONE, OSSIFICAZIONE.
    Relativamente alle altre patologie dei tessuti molli, acute o croniche, ivi incluse le strutture interne e quelle mio-fasciali non si parla prettamente di onde d'urto, ma più precisamente si utilizzano gli ULTRASUONI, che lavorano a un'intensità energetica minore ma possono essere comunque generati dalla medesima macchina con lo stesso principio.

    Edited by Dott. Nicola Dacomo - 30/3/2010, 23:29
     
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  6. angigian
     
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    non affronto il discorso ..onde d'urto perchè le conosco in maniera approssimativa, però vorrei aggiungere alcune piccole cose in merito alla diatermia.

    il Dott. Filippo Zanella ha correttamente detto come e dove si usa, ma gli effetti sono molto più complessi.
    il principio del condensatore è ottenuto da un campo elettromagnetico.
    l'energia prodotta crea una serie di effetti quali:
    - ripolarizzazione della membrana cellulare e conseguente riequilibrio del normale metabolismo cellulare che comporta anche una migliore rigenerazione dei tessuti.
    - l'azione sulla cellula consente di far uscire dalla stessa il cortisolo (antinfiammatorio naturale) e le endorfine (antidolorifico naturale), per questo la diatermia è così efficace anche sul dolore e sulle infiammazioni.
    - il rapido movimento delle cariche eletriche provocaro dal campo elettromagnetico consente di ottenere un aumento della temperatura endogena. tale effetto consente alla muscolatura di rilassarsi più velocemente, attivare e migliorare la cicolazione capillare locale aumentondo l'apporto di ossigeno nella zona trattata....l'ossigeno migliora il recupero e la rigenerazione dei tessuti.

    Edited by Dott. Nicola Dacomo - 30/3/2010, 23:30
     
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  7. Pointbreak1974
     
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    Credo che stiate facendo un po' di confusione in quanto è necessario innanzi tutto distinguere le onde d'urto radiali dalle focali. Io conosco un'azienda che stà sviluppando una nuova metodica di lavoro con le onde d'urto radiali. Loro utilizzano questa unità per onde d'urto su tantissime diagnosi e non la limitano a nulla con risultati straordinari. Grazie ad una nuova metodica di lavoro sviluppata queste onde d’urto interagiscono sulla parte affetta in modalità statica ed in movimento lungo i fasci connessi alla zona interessata dal problema. Metodica impossibile con le focali.
    In più rispetto alla diatermia i tempi di recupero sono inferiori ed immediati sul 90% dei casi trattati e la durata del trattamento è di circa 5-7 minuti a secondo dell'area trattata. Questa nuova apparecchiatura per onde d'urto è più potente rispetto ad alcune onde d’urto focali presenti in commercio sia per profondità di penetrazione che per densità di flusso di energia. Può essere utilizzata a bassa energia per i tessuti molli e ad alta energia per i tessuti ossei e più profondi. Non è dolorosa per il paziente come la focale che anche io ho utilizzato ed risultati sono continui e duraturi, infatti si ha sempre la certezza di focalizzare e trattare esattamente la zona interessata dal problema in quanto è utilizzato un trasmettitore multifocalizzato o semifocalizzato per aree più circoscritte, quindi non è pericolosa. Le focali non possono essere utilizzate da fisioterapisti e chi le utilizza se ne assume tutti i rischi per eventuali danni arrecati al paziente. Insomma io credo che anche difronte alla diatermia ci si trovi davanti ad un'innovazione tecnologica e di nuova metodica di lavoro.

    Edited by Dott. Nicola Dacomo - 30/3/2010, 23:32
     
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  8. laconix
     
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    conosco i costruttori ai quali ti riferisci (di loro mi piacciono soprattutto i modelli più recenti, non quelli pubblicizzati in Italia)
    ci sono molte ditte che ormai producono le "multifocalizzate", ovviamente la domanda dell'utente che ha impostato il topic non era meramente riferita agli effetti terapeutici ma ad un discorso più complesso che da un punto di vista imprenditoriale talvolta in una struttura sanitaria complessa si fa.

    per quanto riguarda la pericolosità/sicurezza di questi sistemi, credo che come tutte le apparecchiature possano essere sicure o pericolose soprattutto in relazione alla capacità di chi le usa
     
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  9. Longo.B
     
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    vendo onda d'urto focalizzata elettroidraulica cioè le onde d'urto con maggior efficacia terapeutica.
     
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  10. laconix
     
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    contattami in privato che possiamo inserirla nella prossima newsletter della ditta per la quale lavoro tra le occasioni
    ;)
     
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9 replies since 18/11/2008, 12:09   3021 views
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