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debby58.
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Sono una new entry e ho letto la discussione sulla differenza fra tdr e fisioterapista .Al di la delle questioni formali dottore o non dottore ecc.c'è una questione strettamente economica su cui stanno giocando purtroppo molti centri privati.In sostanza al centro privato conviene inquadrare il dipendente come tdr(livello retributivo inferiore)piuttosto che fisioterapista (livello retributivo superiore anche di 200 euro mensili secondo il contratto applicato)Capito l'inghippo?E' una guerra personale che sto combattendo proprio in questi giorni quindi sono abbastanza informata 
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fisiodoc.
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Direi che la cosa è piuttosto strana in quanto il titolo di Tdr conseguito presso scuole dirette a fini speciali delle università oppure presso scuole regionali sono equipollenti alla Laurea x cui sempre di categoria D.
ciao
Fisiodoc. -
debby58.
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sembra strano ma purtroppo a Palermo tutto può accadere!!! . -
physiofranz.
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Beh, se è per questo le cose strane non succedono solo a Palermo!
Fa' valere quello che dice Fisiodoc. Le cose stanno proprio così. C'è un decreto del Ministero.
A meno che la Regione Sicilia abbia altre leggi, essendo a statuto speciale.
In Italia siamo famosi per tante leggi e leggine che si contraddicono.
Quello che dice Fisiodoc è ciò che so anche io.
Cecco. -
Morgana138.
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Ciao, io sono quella con il problema del cartellino. Ti confermo che, perlomeno con il contratto AIOP sanità privata, non esiste differenza di livello o mansioni tra i terapisti della riabilitazione ed i fisioterapisti, siamo tutti a livello D. Non cambierebbe niente nemmeno se accettassero la qualifica di Dottore in Fisioterapia. Non capisco perchè da te il fisioterapista viene inquadrato a livello superiore rispetto ai tdr. Mi dici quale contratto avete? Questa cosa mi incuriosisce molto..... . -
debby58.
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CITAZIONE (Morgana138 @ 22/1/2007, 20:02)Ciao, io sono quella con il problema del cartellino. Ti confermo che, perlomeno con il contratto AIOP sanità privata, non esiste differenza di livello o mansioni tra i terapisti della riabilitazione ed i fisioterapisti, siamo tutti a livello D. Non cambierebbe niente nemmeno se accettassero la qualifica di Dottore in Fisioterapia. Non capisco perchè da te il fisioterapista viene inquadrato a livello superiore rispetto ai tdr. Mi dici quale contratto avete? Questa cosa mi incuriosisce molto.....
Purtroppo il contratto applicato nel centro dove lavoro è quello degli studi professionali una vera schifezza!In questo contratto i livelli vanno dal primo ,il più alto, all'ottavo ,il più basso.I terapisti della riabilitazione (non esiste la qualifica fisioterapista) sono inquadrati al terzo livello cioè retribuzione patetica!Io dico questo:perchè esistono tanti contratti privati e non li uniformano visto che perlomeno nel privato facciamo alla fine tutti lo stesso lavoro?La mia capa sostiene che non può applicare il contratto aiop ,più conveniente rispetto a quello che applica, per il tipo di società.Chi può farmi avere notizie in tal senso?
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physiofranz.
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Ohibò, se è vero quello che dice la tua capa, tu intanto lavora (che è importante) e ti dai da fare per trovare un altro luogo di lavoro dove ti trattano secondo il dovuto e cerca anche di farti dei clienti e specializzati in modo da poteri mettere su piano piano per conto tuo.
Ti esemplifico con la mia esperienza personale: il primo incarico, il giorno dopo aver conseguito il diploma, è stato libero professionale per tre mesi, poi mi hanno proposto di sostituire una collega in maternità a Villa Maria, una clinica privata di Rimini. Il fatto è che questa collega aveva il contratto da inserviente (!) e non potevano farmi un altro contratto per questioni sindacali.
Io ho accettato. Il rapporto di lavoro si è poi risolto anzitempo perché osavo contestare la radiologa responsabile del servizio, che voleva facessi cose assurde, tipo elettrostimolazioni in emiplegici, sostenendo che lei era il medico e io dovevo seguire le sue prescrizioni.
Come vedi, Palermo non è peggiore di Rimini. Ti parlo del 1978, ma ancora ci sono delle contraddizioni anche nel settore pubblico, così magnificato in tutta Italia per l'efficienza e la professionalità.
La propaganda è molto usata in Emilia-Romagna!
Auguri e spero di cuore che tu veda riconosciuti i tuoi diritti professionali ed economici. Ricordati che la vera risorsa della tua professione sei tu stessa.
Cecco
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debby58.
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Sono contenta di averti dato l'impressione di una neolaureata ....o no !Lavoro da 25 anni sempre alla ricerca del posto di lavoro ideale.Non sono certo un'idealista infantile ,so bene che il posto di lavoro ideale non esiste c'è sempre qualche magagna è logico ma ho sempre voluto evitare eccessivi compromessi.Dove lavoro si lavora bene ,si rispettano tutti i tempi,si da modo al fisioterapista di operare delle modifiche sul percorso riabilitativo,si ha grande comprensione per il personale e per le sue esigenze però.....si viene pagati male!!La ricerca del posto ideale continua visto che non si vive di boccate d'aria al balcone. 
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differenza tdr fisioterapista |