... ma altre risorse interessanti?

caro Zenone se mi contatti privatamente ti spiego la distinzione di applicazione nella spalla congelata e nella sindrome del cercine glenoideo.

Proprio qualche settimana fa ho mandato a quel paese uno di questo forum , (e non mi interessa neanche sapere se è un collega o un medico perchè a me non piace "l'ottusaggine" in genere) che mi chiedeva quali prove scientifiche avessi in mano per asserire che l'ernia al disco, prossima ad intervento, di un mio parente, fosse stata curata dalla pranoterapia...

Lunga vita alla zia!!!
....però la tua testimonianza non è sufficiente per stabilire l'efficacia e l'esistenza di una prano-terapia.
Ho decine e decine di casi di pazienti già in lista per l'intervento chirurgico che poi hanno risolto in maniera conservativa, senza sottoporsi a irradiazioni "manuali".
Inoltre, se sei fisioterapista dovresti sapere, come ti ho già scritto, che la storia naturale delle ernie discali è la guarigione: puoi documentarti facilmente al riguardo.
Sempre se sei una clinica, invece, potresti iniziare a fare uno studio serio sulla prano, visto che ti affascina molto, mi pare. Esempio:
con i tuoi colleghi seleziona 3 gruppi, uniformi per età, sesso, lesione discale, attività lavorativa, livello di istruzione ecc.
Gruppo 1: controllo. Non gli fai nulla, al massimo qualche consiglio posturale, invito a continuare le sue attività, un opuscolo e appuntamento dopo un po' di tempo per la valutazione.
Gruppo 2: fkt. Diciamo che gli fate quello che è il vostro protocollo normale di trattamento
Gruppo 3: zia. Chiedi alla zia di imporre le mani, secondo le sue solite modalità. Ovviamente al paziente poi fai una "finta" applicazione di una qualche terapia conosciuta.
Li valutate (con qualche scala usata in letteratura), prima, dopo il trattamento e magari fate un follow up a 3, 6, 12 mesi.
Chi valuta i pazienti non deve sapere che terapia ha fatto il pz, ovviamente.
Poi fai un bell'articolo e lo mandi ad una rivista indicizzata.
Se lo pubblicano non sarà una verità assoluta, ma almeno è un primo passo verso qualcosa di più scientifico rispetto a quello che hai testimoniato.
La Scienza funziona così. Tutto il resto sono chiacchiere e valutazioni personali che di scientifico hanno ben poco.
Ciao ciao

Rosario secondo te com'è possibile che al pz. del primo post il test del cassetto è risultato positivo pur non essendoci una lesione?

...Operatori Turistici?...

...mia zia, che ci cura in famiglia quando può con la pranoterapia... perfino un'ernia al disco che non è stato più necessario operare...

grazie, avevo già dei sani dubbi.....

... si fanno infinite e spesso assolutamente inutili Riunioni per discutere, definire, elaborare, implementare piani di trattamento o di schedature o di feriologia, di risparmiologia e di studio...

... un bel link a un video in cui mostri l'utilizzo del COSO.

??? Italiano correggiuto?