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andrea.84.
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Ciao sono Andrea ed ho 28 anni.
E' iniziato tutto 5 mesi fa mentre nuotavo (nuoto master) con un dolorino che dalla zona lombare bassa sinistra (poco sopra la natica) andava fino al testicolo sinistro. In seguito il dolore è aumentato e si è propagato alla gamba sinistra fino al piede. Ho eseguito RM lombosacrale dopo visita neurologica con esito negativo, i nervi sono perfetti. Eseguita cura con Nicetile e Tiobec con nessun risultato. Eseguita operazione di idrocele sinistro, pensando che il problema provenisse da li, ma nulla è cambiato anzi, dopo circa due mesi dal primo sintomo il dolore ha iniziato a propagarsi anche alla parte destra. Ho consultato un secondo neurologo che mi ha prescritto una cura con Deltacortene, Mielin Act e vitamina B. Superfluo dire che non ho riscontrato alcun miglioramento. lo stesso neurologo mi ha poi prescritto Noritren (25 mg al giorno) e Tiobec. Nulla di fatto. Ho eseguito fisioterapia con metodo Mezieres e dopo una decina di sedute senza grossi esiti il fisioterapista mi ha consigliato un ostepata con il quale ho iniziato lunedì scorso. Lui crede in un problema di postura di base. Ho anche visto un fisiatra, amico di famiglia, che ha ipotizzato un problema muscolare consigliandomi del semplice stretching.
La mia situazione attuale è la seguente: ho dolre pressocchè costante nella zona lombare bassa sinstra e destra poco sopra le natiche, spesso il dolore arriva fino alle dita dei piedi, ho senso di pesantezza alle gambe, l'attività fisica è impossibile dato l'aumentare dei dolori, camminare molto mi aggrava, disteso provo sollievo. Tutta questa situazione inizia a pesarmi non poco perche limita la mia attività lavorativa e sociale.
Sono in cura dall'osteopata e pratico stretching una mezz'oretta al giorno.
Spero che le Vostrre esperienze possano darmi un aiuto a trovare la giusta strada. Il mio timore più grande è che stia guardando nella direzione sbagliata.
Grazie per il tempo dedicato.
Andrea. -
Dott. Filippo Zanella.
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Buonasera Andrea,
Da quello che racconta mi sento di escludere un coinvolgimento radicolare; il quadro clinico che presenta sembra essere collegato con buona probabilità a problematiche miofasciali (riconducibili a scompensi posturali, sovraccarichi...). Il mio consiglio è di cercare un fisioterapista esperto nel trattamento della fascia (meglio se utilizza tecniche di Restrain) in modo tale da eliminare le tensioni e le aderenze miofasciali presenti.
Saluti,
Dott. Filippo Zanella
Edited by Dott. Gerardo Capaldo - 6/7/2018, 10:36.
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