Laser Neodimio YAG: alternative?

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  1. GreyfoxR1
     
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    Salve a tutti, e grazie per l'attenzione che potrete dedicarmi.
    Ho 31 anni e da circa nove mesi soffro di fascite plantare destra in piede piatto bilaterale. Dopo svariate terapie fisiche e strumentali, plantari e infiltrazioni ancora non riesco a debellare questo per me invalidante disturbo.
    Sono stato visitato alcuni giorni fà presso il Rizzoli di Bologna dove mi hanno prescritto nuovi plantari e 10+10 sedute di laser YAG.
    Purtroppo non riesco a trovare nella mia provincia nessun centro riabilitativo che usi questo tipo di laser che a quanto pare è costosissimo.
    In uno dei centri che ho contattato mi è stato riferito che il vantaggio del laser YAG rispetto a un altro laser ad alta potenza è dato solamente dalla durata brevissima della seduta.
    In breve qualcuno mi può confermare che un altro tipo di laser ad alta potenza ha la stessa efficacia del neodimio YAG con l'unica differenza che la seduta dura qualche minuto in più?
    Oppure il neodimio YAG è insostituibile?

    Grazie.
     
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  2. Dott. Nicola Dacomo
     
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    Salve, oltreché essere Fisioterapista, mi occupo di Formazione/Consulenza/Forniture nel settore Fisioterapia e Medicina Estetica.
    La convinzione che il Nd-Yag sia "sopra tutti" è ormai così radicata che nella mia azienda abbiamo dovuto inserire una apparecchiatura di questo tipo per non rimanere tagliati fuori dal mercato.
    Sostanzialmente la "lunghezza d'onda" del Nd-Yag (1064nm) ha analoga capacità di penetrazione di una sorgente a diodi (800nm). Negli ultimi anni, tanto per dire, sono stati introdotti nel mercato Laser a diodi che non sono "veri" Nd-Yag ma che ne riproducono la stessa lunghezza d'onda (Nd-Yag ne distintue la particolare natura della sorgente emittente).
    In pratica dei Nd-Yag ...più a buon mercato ;)

    Per cui, riassumendo, a parità di potenza emessa (calcolata in Watt CW) un 1064nm ed un 800 nm hanno "prestazioni" analoghe.

    Il problema, senza giri di parole, purtroppo è un po' più complesso... Spesso gli operatori del ns. settore non hanno idea di che lunghezza d'onda abbia il loro laser, spesso acquistato solamente in ragione dei "watt" emessi... e, tante volte sui "watt max" che son scritti sui dépliants... (un po' come dicessimo: ...in assenza di gravità ...se il lanciatore fosse Golia ...se ci fosse solo il vento che c'è in camera anecoica...: allora un aeroplanino di carta lanciato bene, potrebbe volare fino alla luna). Purtroppo sono state "deformazioni" nella comunicazione scientifica degli ultimi due lustri... (per fortuna le cose stanno cambiando).
    Per cui "dovresti" chiedere: che lunghezza d'onda ha il vostro LASER? (1064, o 800 nm circa va bene lo stesso). In subordine: quale potenza calcolata in continua? (tra i 4 ed i 10 watt le varie opzioni correttamente gestite possono dare analoghi risultati)

    Ci sarebbe un lungo discorso sulle modalità di emissione ma il discorso si farebbe troppo "tecnico" e nel tuo caso, difficile da gestire in un contraddittorio con un Collega Fisioterapista....

    (...ammesso e non concesso che il Laser sia la risposta al tuo problema ;) ...ma questa è un'altra storia)
     
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  3. GreyfoxR1
     
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    La ringrazio, non potevo sperare in una risposta migliore dal punto di vista tecnico.
    Provvedo subito a chiedere la lunghezza d'onda e la potenza del laser in questione (tri diotico mi è stato riferito).
    Poi che il laser neodimio o alta potenza sia o no la risposta al mio problema....beh...dopo risultati nulli con:
    -ultrasuoni
    -galvanica
    -laser bassa potenza
    -magneto
    -tecar
    -onde d'urto
    -infiltrazioni
    Non mi resta che chiamare i cartomanti all'899!!!
    Tanto vale provare anche questa.
    Il problema è nell'intersezione della fascia plantare col calcagno,e purtroppo il piede piatto non aiuta, anche se porto plantare 24/24h.
    In più consideri che io per lavoro VIVO in piedi....
     
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  4. Dott. Nicola Dacomo
     
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    uhm... spero di sbagliarmi, ma il fatto che sia un tri-diodico non depone per un laser "di potenza". Sono soluzioni tecniche caratteristiche di un tipo di laser, spesso a puntamento fisso e con una potenza calcolata in continua (vera) nell'ordine dell'1-2 watt. Diciamo che probabilmente non era la soluzione indicata dallo specialista.

    Riguardo il "fallimento" delle altre soluzioni terapeutiche... non mi sorprende.
    Erroneamente si pensa che la Terapia Fisica sia una soluzione per Terapisti di Serie B... perchè "supplirebbe" a scarse performance terapeutiche. Invece, ahimé, serve avere un bagaglio da Terapista Manuale + la conoscenza delle Tecnologie utilizzate + la capacità di leggere le interazioni uomo-macchina (ovvero una conoscenza approfondita di come agiscano sulle "funzioni" le varie soluzioni tecniche disponibili).

    Richieda congiuntamente al suo Fisioterapista una presa in carico globale che comporti l'analisi delle problematiche segmentali in prima battuta (anche attraverso la sinergia con il Laser) ed una analisi più ampia del problema posturale. Le faccio un esempio pratico: se per lavoro VIVE in piedi potrebbe succedere che certe posizioni si possono migliorare con qualche suggerimento semplice e che ciò disinneschi una delle componenti predominanti dei sui disturbi.

    Buon lavoro (a lei ed al suo terapista)
     
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  5. GreyfoxR1
     
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    Di nuovo la ringrazio.
     
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  6. andream
     
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    "Sostanzialmente la "lunghezza d'onda" del Nd-Yag (1064nm) ha analoga capacità di penetrazione di una sorgente a diodi (800nm). "

    non è vero. E' fisicamente e biologicamnete provato che la lunghezza d'onda 1064 è quella che penetra più in profondità con effetti biologici migliori, ma un diodo non potrà mai arrivare alla profondita di un vero nd:yag in qianto non dispone della potenza di picco necessaria per farlo

    "Negli ultimi anni, tanto per dire, sono stati introdotti nel mercato Laser a diodi che non sono "veri" Nd-Yag ma che ne riproducono la stessa lunghezza d'onda (Nd-Yag ne distintue la particolare natura della sorgente emittente).
    In pratica dei Nd-Yag ...più a buon mercato ;)"

    il limite dei vecchi nd:YAg era quello di avere tanta potenza poco gestibile. c'è chi ha risolto il problema facendo una sorgente nd:YAg pulsata con picchi dai 1000 ai 3000watt e chi usando una sorgente diodica. le differenze sostanziali sono: il diodo non può lavorare in pulsato (si spacca) a 1064 quindi lavora in continuo e l'emissione viene interrotta meccanicamente (frequanzato o superpulsato), quindi si ha un effetto termico elevato (qualche produttore ha adirittura aggiunto una testina crio per evitare il problema ustioni!!!), il diodo emette un fascio di lunghezze d'onda tra le quali rientra anche la 1064, una sorgente nd:Yag emette un'unica lunghezza d'onda pura a 1064. lL'intensità ,edia di uno yag varia dai 5000 ai 15000 watt su cm2 mentre un diodo non supera i 250, questo fa si che si ha un effetto riparativo/rigeneraivo dei tessuti che un diodo non può avere

    "Per cui, riassumendo, a parità di potenza emessa (calcolata in Watt CW) un 1064nm ed un 800 nm hanno "prestazioni" analoghe."

    da quello scritto sopra si evince che no è affatto così, lo dimostrano anche i prezzi delle apparecchiature: un vero yag dai 20000€ in su, un ottimo diodo a puntale sui 6000€


     
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  7. Dott. Nicola Dacomo
     
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    ohibò, sei arrivato a pagina due del dépliant! Complimenti.
    Magari postali qui gli studi comparativi che evidenziano questo grande vantaggio del Nd-Yag superpulsato rispetto ad un diodo 800 nm di pari potenza calcolata in CW.
    Riguardo la necessità di penetrazione... personalmente, in genere, quando ho bisogno di andare più in profondità di una decina di centimetri, giro il paziente e lo tratto dall'altra parte ^_^
     
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  8. andream
     
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    Sai, più che essere arrivato almeno a pagina due (a tua differenza, visto che ti limiti a leggere la scheda tecnica) ho studiato un po' di fisca, letto qualche libro sulla laserterapia e qualche lavoro scientifico in materia. Potrei postarti almeno 4pagine di studi scientifici sul Nd:Yag ma forse nn ne vale la pena date le tue convinzioni (sbaglio o il vostro laser della med34 è il classico diodo spacciato x Yag?): e comunque lo Yag nn è superpulsato ma pulsato, con al massimo una frequenza di 40hz nn 50-60Mhz come tanti diodici.
    Nessuno ha parlato di 10cm, si parla di 5-7cm con effetti biologici rilevanti. Ma tu sai come si calcola la profondità di azione di un laser? Leggiti almeno l'estratto del trattato sulla laserterapia scritto dal dott. Valent.
    La lunghezza d'onda di 800nm viene altamente assordita dalla melanina e dall'acido metaborico che si trovano in tessuti più superficiali. A parità di potenza un diodo 800nm arriva a 1,6-1,8 cm, uno Yag a 4,8.
    Se hai bisogno di ripetizioni sulla laserterapia posso consigliarti qualche buon "insegnante". Ciaooo
     
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  9. Dott. Nicola Dacomo
     
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    Sono ancora qua che aspetto le ricerche comparative che tu dici.
    Fino ad ora, le tue sono solo opinioni personali.
     
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  10. Dott.Fini
     
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    Sono un medico specializatto in terapia fisica e riabilitazione. Utilizzo varo tipi di laser dall'epoca della specialità e devo dire che sulla base di ormai venti anni di specialità il laser neodimio-yag ( o hilt terspia come alcuni lo definiscono oggi ) è nettamente superiore, come proprietà antalgiche a tutti gli altri!
     
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  11. Giora Sluzky
     
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    Lavorando molti anni con una credenza nei superpoteri del laser Nd:YAG (HILT), un giorno ho deciso di provare un "vecchio" laser ad infrarossi 880 mm / 500 mW. Dovevo comunque convincermi che questo laser completamente privo di calore potrebbe essere utile. Invece ho scoperto che nei trattamenti delle patologie come sperone calcaneare, epicondilite, infiammazione dovuta alla protrusione discale, lombosciatalgia, dito a scatto e tante altre il risultato del trattamento con Laser IR 880 nm sia molto più evidente e duraturo che con Laser Nd:YAG 1064 nm / 30 W. Di non parlare del fatto che per il paziente il trattamento con laser IR è molto più gradevole e non richiede l'utilizzo del ghiaccio. Anche per il fisioterapista è molto più economicamente sostenibile una spesa di €2500-4000 nel l'acquisto del laser IR contro €20000-30000 il costo del laser HILT (Nd: YAG).
    Dott. Giora Sluzky (Bologna)
     
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  12. Valentina Filippo
     
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    Salve a tutti! sono una studentessa di ingegneria biomedica anch'io interessata alla discussione sui laser Nd:yag e diodo... pensate un laser a diodo possa garantire un buon funzionamento in termini di potenza e frequenza garantendo comunque di raggiungere i tessuti in profondità senza essere nocivo per il paziente? grazie!!
     
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  13. Dott. Fisio Max
     
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    Buonasera, volevo chiedervi se anche questo laser Winform: YAG THERAPY ONE 12W - MONO LUNGHEZZA D'ONDA non può essere considerato un laser YAG?? Come mai le case produttrici possono dichiarare di vendere un elettromedicale che non corrisponde poi per legge ad un laser YAG? Grazie
     
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12 replies since 18/5/2012, 21:15   8633 views
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