Instabilità rotulea

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    Ciao a tutti, cerco di spiegare il mio problema.
    Da qualche anno soffro ormai di dolori alla zona anteriore al ginocchio destro a livello dell’ inserzione tra quadricipite e rotula. Il problema è iniziato più di tre anni fa a seguito di alcune sessioni di running. Dopo una serie di tentativi, circa un anno fa, ho deciso di abbandonare la corsa a seguito anche del responso di una Rmn il cui esito era ‘note di condropatia femoro rotulea’. Ho continuato ad allenarmi in palestra senza particolari problemi. Tre settimane fa ho voluto provare un corso cardio in palestra con saltelli, plio, ecc. Due giorni dopo ho iniziato ad avere dolori terribili ad entrambe le ginocchia sempre nella stessa zona, inserzione femoro rotulea. A questo punto mi sono deciso ad affrontare il problema di petto e a fare Rmn, questa volta a entrambe le ginocchia. Questo il verdetto:

    Ginocchio destro
    Menischi di regolare spessore, il mediale con margine libero smusso e finemente irregolare al III medio del corpo senza attuali lesioni fissurative.
    Sfumata area di edema midollare osseo di circa 1,5 cm nei settori centrali di carico del piatto tibiale interno, aspecifico, da possibile sovraccarico senza interessamento dell'osso subcondrale né interruzioni del relativo rivestimento cartilagineo.
    Nei limiti i legamenti crociati ed i collaterali.
    Rotula lievemente lateralizzata. Armonico assottigliamento delle cartilagini femoro-tibiali interne per iniziale condropatia. Sottile versamento articolare di entità fisiologica.
    Nei limiti i tendini dell'apparato estensore.

    Ginocchio sinistro:
    Menischi di regolare spessore, il mediale con aspetto irregolare e fibrillante di carattere degenerativo del margine libero al passaggio corno anteriore-corpo con sfumata areola di edema osseo subcondrale dei settori anteriori del piatto tibiale sottostante senza attuali lesioni fissurative.
    Nei limiti i legamenti crociati ed i collaterali.
    Rotula basculata verso l'esterno. Conservato il rivestimento cartilagineo femoro-rotuleo femoro-tibiale.
    Sottile versamento articolare di entità parafisiologica senza iperplasie sinoviali sospette.
    Regolari i tendini estensori.

    Per l’edema ho iniziato magnetoterapia e il dolore al piatto tibiale dopo circa una settimana sembra diminuito. Continuo per altri 15 giorni.

    Per il resto ho iniziato un percorso di rinforzo seguito da fisioterapista caratterizzato da esercizi quali leg extension, affondi in isometria, rinforzo stabilizzatori d’anca, rinforzo polpacci e squat. Per quanto riguarda la muscolatura posteriore mi ha detto di aspettare un attimo che si riassorba l’edema perché l’inserzione di uno dei fasci posteriori del muscolo della gamba (non ricordo come si chiama) si va ad attaccare proprio dove ho l’edema.

    Sono circa due settimane e mezzo che faccio questi esercizi 3-4 volte a settimana. Sento comunque una forte instabilità e debolezza di entrambe le ginocchia, oltre ad alti e bassi nel dolore. Durante l’esecuzione degli esercizi non sento dolore e nei 10-15 minuti successivi sembra quasi che abbiano una funzione ‘analgesica sul dolore alle ginocchia.

    La mia domanda è:
    1. Ci sono casi dove effettivamente il raggiungimento dell’ ipertrofia porta a una risoluzione del problema? Qualcuno mi ha detto che l’unico modo per sistemare è artroscopia (senza che il risultato sia assicurato). A me non interessa andare a correre, però almeno un paio di volte a settimana piacerebbe fare corsi tipo body pump o body attack.
    2. Supponendo un mio impegno e costanza nel fare gli esercizi almeno 3-4 volte a settimana, qual è un credibile periodo di riferimento per iniziare a vedere qualche risultato? So che questa è una cosa soggettiva, ma parliamo di 3, 6, 9, o 12 mesi?

    Grazie a chiunque vorrà darmi un proprio parere a riguardo
     
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    Dovresti chiarire una cosa: ti sei mai operato? E casomai a cosa?
    Comunque la RM non è sufficiente a stabilire la stabilità di un ginocchio, ci vuole un ortopedico con il Lachman test ed il pivot shift test.
    Un ultimo consiglio: i menischi oggi giorno non si operano perché a lungo termine sono più i danni che i vantaggi, al limite si suturano quando devi fare la ricostruzione del legamento crociato anteriore.
    Comunque necessario del parere di almeno 2 ortopedici esperti di ginocchio
     
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    No non sono mai stato operato e l’ortopedico che mi ha visto non ha fatto alcun test
     
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    Cambia ortopedico: l'analisi clinica è fondamentale per stabilire una eventuale instabilità del ginocchio a causa di qualche problema ad un legamento come LCA, e per stabilire problemi ai menischi. Vai da uno speci5del ginocchio, non un ortopedico qualsiasi
     
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    Quindi nel frattempo interrompo gli eserciziari di rinforzo dei muscoli della gamba?
     
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    Dipende che tipo di esercizi. Quelli in isometrica vanno sempre bene
     
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    Leg extension (isometria 5’’)
    Sedia a muro in isometria
    Squat bulgaro in isometria
    Step up con discesa lenta senza toccare per terra
    Calf raise
    Side plank
    Abductor machine
     
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