Artrosi a 25 anni?

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    Salve a tutti, mi chiamo Luca ho 25 anni, nel 2021 ho fatto l'operazione di ricostruzione del crociato e comprensiva di sutura meniscale (purtroppo su questa non so dire di più), adoro giocare a calcio, basket e pallavolo, e sto ancora cercando di risolvere il problema delle distorsioni sportive che mi impediscono di fare sport. Da come si legge nella risonanza allegata https://photos.app.goo.gl/kvpwp2tArghadaTr9 (confermate?) penso che ormai la soluzione sia una pulizia del menisco. Menisco che due settimane fa, di nuovo, mi ha mandato in blocco il ginocchio per quasi due giorni. Tra l'altro mi stupisce che continuo a leggere nelle mie RMN "esile fissurazione" quando ho subito un blocco meccanico di quasi di giorni. È possibile mi chiedo?
    In tutto questo nella risonanza risulta pure una riga di cui non ho capito nulla se non che siamo nell'ambito dell'artrosi dell'articolazione. Come recita il titolo, avendo 25 anni, è possibile?
    P.S.
    Negli ultimi anni ho subito parecchi microinfortuni probabilmente al menisco.
    Grazie per la pazienza 🫶🏻
     
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    Non mi sembra di aver letto nulla circa l'artrosi nel Referto. Ma il punto è un altro da quello che descrivi, ovvero che il ginocchio è instabile e questo ti causa tutti i problemi che racconti e andrà sempre peggio. E come mai è instabile? E' probabile che la ricostruzione del legamento crociato non sia stata effettuata correttamente e quindi siamo di fronte al fallimento della ricostruzione del LCA. Un errore ben noto in letteratura scientifica, ma che ovviamente gli ortopedici si guardano bene dall'ammettere è l'errato posizionamento del tunnel tibiale o femorale. Nel caso tuo, visto che si tratta del menisco mediale è possibile che si tratti dell'errato posizionamento del tunnel tibiale. Hai avuto una lesione del menisco a manico di secchio nel passato ? Un'altra cosa che devi tener presente è gli ortopedici sono i boss del "sistema" e mentono con disinvoltura, perchè si coprono a vicenda: non è facile trovare un ortopedico che ti dica onestamente come stanno le cose "sputtanando il collega". Altro aspetto è che anche i fisioterapisti si guardano bene dall'inimicarsi un ortopedico che gli manda clienti, così come un radiologo. Il fatto che il graft del LCA ricostruito appaia intatto in tutto il suo decorso non vuol dire nulla, perchè altra cosa ben nota tra gli specialisti del settore, è che un graft può essere integro completamente ma non funzionare meccanicamente e quindi comportarsi di fatto come un LCA rotto. E questo appare del tutto evidente nel tuo caso vista l'instabilità del ginocchio. E che l'intervento di ricostruzione non sia riuscito lo dimostra anche le lesioni che stai avendo al menisco: ci si opera per ricostruire il LCA proprio per ridare stabilità al ginocchio e proteggere i menischi. Concludo dicendo che la REVISIONE della ricostruzione del LCA è una operazione molto delicata con probabilità di successo molto più bassa della ricostruzione primaria, che comporta una riabilitazione di almeno un anno e che devi trovare uno specialista veramente in gamba, che dovrà a anche cercare di salvare il salvabile del menisco. L'alternativa è non operarsi, cercando di salvare comunque il menisco, gestendo con intelligenza quello che è rimasto del menisco, evitando gli sport che comportano la distorsione del ginocchio e se li fai saltuariamente devi indossare una apposita ginocchiera pro LCA, che limiti le distorsioni. Se vai avanti così invece allora si che l'artrosi arriverà presto ma dopo di quella c'è la protesi del ginocchio anche a 40 anni e dopo è davvero GAME OVER.

    Ricordati che ora di fatto non hai più un LCA funzionante ovvero è come se fosse rotto e un menisco mediale ridotto male, quindi devi gestire il "ginocchio" preservandolo dalle distorsioni. Aggiungo anche che un'altra menzogna degli ortopedici è la banalizzazione della protesi di ginocchio, la più devastante di tutte le operazioni per il ginocchio. Non solo le protesi hanno una durata limitata, da 10 a 20 anni ma una recente ricerca indipendente negli USA hanno dimostrato che la soddisfazione dei pazienti è direttamente proporzionale alla loro età, ovvero più sono vecchi i pazienti con necessità funzionali limitate e tanto più sono soddisfatti. I pazienti giovani spesso non posso più neanche correre, anche perchè se lo fanno la protesi di sicuro la protesi non dura 20 anni ed il calvario non ha fine. Ben venuto nel club dei pazienti a vita creato per arricchire gli ortopedici e tutto quelli che gli girano intorno.
     
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    granatiere granitico

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