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Fisioterapista
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E' di alcuni giorni fa la notizia che l'Aifi e la Regione Emilia Romagna hanno raggiunto un accordo secondo il quale i Fisioterapisti, solo ORA, potranno usare liberamente le terapie fisiche nei propri studi senza essere vincolati ad una Direzione Sanitaria.
Unico vincolo, peraltro trascurabile, un anacronistico divieto all'utilizzo di Laser ed Onda d'Urto.
(in politica talvolta, anche se insensato, qualcosa occorre cedere... magari passeranno alcuni anni ma, se tutto funziona potrebbe essere un vincolo solo transitorio...)
Dall'altra faccia della medaglia, soprattutto nei Social Network, c'è una gran bagarre contro Massaggiatori (vari titoli) e LSM (ex Isef) accusati di fare i Fisioterapisti abusivi. In effetti ci sono competenze sovrapponibili: Massaggio per i Massaggiatori, MFT, MCB che dir si voglia... Educazione/Rieducazione/Riabilitazione che, per un confine non precisato e non precisabile, sono spesso attività sovrapposte con quelle del LSM.
L'utilizzo della Terapia Fisica e, soprattutto, con una autonomia operativa, è una prerogativa unica del Fisioterapista (vero).
Ma quanti colleghi colgono questa opportunità per distinguersi, soprattutto nell'ambito libero professionale, e quanti invece preferiscono entrare nella bagarre della difesa dei ruoli contro le "figure alternative e complementari" alla nostra professione?
Cosa rende ostico l'argomento terapia fisica? Quali possono essere le alternative "efficaci ed efficienti" come un trattamento di terapia fisica di ultima generazione che possano, allo stesso tempo, essere praticate in maniera "esclusiva" dal solo Fisioterapista?
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