magnetoterapia: funziona davvero?

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  1. mxman
     
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    ciao a tutti.
    mi ritrovo con un o scafoide fratturato che dopo 3 mesi di gesso non ne vuole sapere di saldarsi.
    l'ultima tac evidenzia alcuni segni di consolidamento ed una zona di pseusoartrosi.
    l'ortpoedico mi dice di attendere ancora, visto che lascerebbe l'intervento chirurgico come ultima possibilità.
    ora sono a polso libero, indosso un tutore per recuperare mobilità al polso anche in vista dell'eventuale intervento che mi costringerebbe ad altri 40 giorni di gesso.
    Mi è stata consigliata la megnetoterapia, che sto praticando.
    ho sentito pareri discordi da diversi ortopedici, nel senso che pare che questa cura non faccia poi molto, anche se male non fa.
    qualcuno sa dirmi se effettivamente funziona, magari oltre che per consolidare anche per curare la pseudoartrosi dell'osso (nelle indicazioni terapeutiche c'è anche questa voce)?
    grazie a tutti, ciao.
     
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  2. manicomio
     
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    Ho letto su una rivista americana perciò concordo anche io quello che dicono gli ortopedici.
    Ma vuoi un consiglio senti il parere di un fisiatra che è lo specialista in tal senso meglio dell'ortopedico, prima di rifarti operare ancora.
    Visto che gli interventi anche se sembrano banalità non sono paseggiate.
    Io vengo dall'atletica esattamente faccio e facevo maratone con risultati scarsi, il mio medico sportivo mi curava alcune patologie dove gli ortopedici davano mesi di stop.
    Lui in breve tempo attraverso la riabilitazione immediata in poco tempo ero in campo.
    Guarda ho avuta una esperienza adesso distorsione alla caviglia di 2° grado, 1 mese di stop con tutore gessato.
    15 giorni con cure fisioterapiche sia passive che attive ed ero pronto per correre maratona 2' 45" a Rimini
     
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  3. mxman
     
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    ti ringrazio manicomio, ma qui non si tratta di dover riabilitare, qui l'osso a distanza di quesi 4 mesi stenta a consolidarsi.
    ogni forma di fisioterapia o di sforzo mi sono stati sconsigliati per il pericolo di scomporre la frattura. va bene solo un po' di stretching fatto in casa senza forzare, giusto per far riacquistare mobilità al polso.
     
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  4. physiofranz
     
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    :)
    Hai presente gli astronauti? Bene, hanno scoperto che quei "superuomini", superselezionati e superallenati, quando tornano sulla terra dopo essere stati per un po' di tempo nello spazio a galleggiare in assenza di gravità, presentano osteoporosi, succede, cioè che le loro ossa perdano calcio.
    Come mai?
    Semplice: le ossa non sollecitate dal peso non hanno bisogno del calcio che le rende solide. Il nostro corpo tende ad ottenere il massimo rendimento col minimo sforzo.
    Perchè ci sono i ritardi di calcificazione dopo le fratture?
    Semplice: l'osso non sostiene il peso (per le gambe) o l'azione (per le braccia) e si prende tutto il tempo che vuole per ripararsi.
    Come dargli una spinta? Come convincerlo a guarire in fretta?
    Semplicissimo: facendolo lavorare.
    Ma se l'osso è rotto...?!
    Lo si fa lavorare per quello che può.

    Sai chi me le ha insegnate queste cose? Ventisei (26) anni fa una vecchietta vedova e senza figli. Doveva fare tutto da sola ed ha usato il braccio ingessato per fare tutti i lavori necessari, con attenzione e pazienza.
    Fossi stato Magnifico Rettore in qualsiasi università mondiale le avrei conferito senza esitazione una bella laurea honoris causa.

    Provo a darti un suggerimento: usa bene la tua testa, sii responsabile di quello che fai e ragionaci su osservando bene quello che succede, poi vai al mare, prendi del sole senza bruciarti e senza perderti troppo dietro le belle ragazze, vai in acqua e lentamente comincia a muovere il tuo polso.
    Vedrai come accelera la calcificazione!
    Poi ti aspetto a Rimini a bere un bel boccale di birra, di quelli da un litro...da sollevare con lo scafoide ribelle.
    Pago io, naturalmente.

    Cecco :)
     
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  5. kinesiomartin
     
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    Scusate, io non ho uno scafoide rotto, xciò mi posso unire ai festeggiamenti? :D
    Coincido con Cecco, cmq un piccolo aiuto dalla magneto lo puoi anche ottenere secondo me.
    A livello fisiologico, la magnetoterapia, agisce a livello cellulare ripolarizzando le cellule e riequilibrando la permeabilita' della membrana cellulare, ovvero le funzioni della cellula vengono migliorate in seguito ad un uso maggiorato di ossigeno. Se si avvicinano, infatti, parti del corpo alla sfera d'azione del campo, le linee magnetiche di influsso attraversano completamente le parti in profondità.
    In questo modo, gli ioni all'interno della cellula vengono influenzati dalle onde e l'alterazione del flusso potenziale elettrico della cellula che ne consegue migliora la trasformazione dell'ossigeno. In seguito all'aumentata vascolarizzazione, l'attività biologica aumenta.
    Alcune esperienze hanno dimostrato che la magnetoterapia è in grado di accelerare i processi di consolidazione delle fratture e di riparazione dei tessuti. L'effetto biostimolante della magnetoterapia sarebbe secondario all'aumentata attività metabolica cellulare e all'intensa neoformazione vascolare, che favorirebbe un maggior apporto di sostanze nutritizie. L'effetto biostimolante è influenzato dalla frequenza e dall'intensità del campo magnetico: in particolare è accelerata dai campi magnetici con frequenza di 50 Hz e intensità superiore a 50 Gauss. Allora, quando usare la magnetoterapia? In linea di principio, su qualsiasi problema che abbia la sua causa remota proprio nella sofferenza cellulare.
    Diciamo che un piccolo aiuto lo da, anche se non fa miracoli.
    Un'altra terapia che va di moda in questi casi è la camera iperbarica.
    L’Ossigeno terapia iperbarica (OTI) utilizza la somministrazione di ossigeno al 100% in camere iperbariche in cui la pressione atmosferica è maggiore ad 1 ATA. Per la nota legge di Henry, infatti, nella camera iperbarica si ottiene un aumento della frazione di ossigeno disciolta nel plasma e di conseguenza una sua diffusione più rapida ed in maggior quantità nei liquidi extra ed intracellulari supplendo così ad una insufficienza circolatoria meccanica e metabolica.
    La Pa 02 di un paziente che respiri aria ambiente a pressione atmosferica normale (1 ATA) è circa 100 mmHg e può raggiungere al massimo 670 mmHg in respirazione con ossigeno puro, migliorando la saturazione dell’emoglobina ma variando di poco la quantità di ossigeno disciolta nel plasma.
    La respirazione di ossigeno al 100% in ambiente a pressione superiore a quella atmosferica determinerà aumento dell’ossigeno disciolto, che è la frazione più rapidamente utilizzabile dalle cellule, oltre naturalmente ad una completa saturazione della emoglobina.

    Allora, tanta mobilità attiva, cioè (come diceva Cecco) muovi il polso (senza dolore) prendi una palla, schiacciala come il pane, portala avanti e indietro, prendi un bastone e cerca di farlo girare lentamente con una mano e con l'altra, prendi una spugna e apri e chiudi la mano, ecc ecc (il tutto senza dolore!!!) Poi te ne vai al mare e continui con gli esercizi di mobilità, nuoti anche un pò con molta calma. Poi te ne vai in un centro e ti fai una mezzoreta al giorno di magneto e un pò di lavoro assistito da un fisio che ti guidi.
    Se così non va meglio vai a bere con Cecco che ti scordi del polso sicuramente :sick:
    Saluti
     
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  6. sportivo99
     
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    il problema principale dello scafoide è la poca vascolarizzazione.
    è un osso che durante una frattura si consolida molto lentamente e a volte si va incontro alla pseudoartrosi cioè una non formazione di callo osseo.
    alla magneto ci credo poco.
    adesso c'è un abuso di questa terapia fisica.
    molti ortopedici ti fanno affittare addirittura delle magneto da fare a domicilio. applicazioni anche di 8 ore.
    siamo alla follia.
    8 ore di campi magnetici.
    purtroppo bisogna aspettare. se il callo non si forma l'operazione è inevitabile.
    auguri
     
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  7. ramarco
     
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    Qualcuno di voi usa gli ultrasuoni a bassa intensità (30 mW/cm2) per i deficit di consolidamento? Esiste molta letteratura in merito.
     
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  8. physiofranz
     
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    :D
    Fra due amici e colleghi così coscienziosamente esperti ed al tempo stesso discordi mi trovo un po' come un bambino che assiste ad un litigio fra i genitori cui vuole bene entrambi.
    Sono un po' smarrito.

    Adesso non scandalizzatevi: l'unica volta che ho provato su me stesso una macchina da magnetoterapia è stato molti anni fa alla Fiera vecchia di Rimini durante un congresso di medicina sportiva.
    Premetto che sono uno sperimentatore folle: mi piace fare gli esperimenti su me stesso.
    Beh, dopo qualche minuto di applicazione, sentivo un certo formicolio nelle parti basse.
    "Capperi - ho pensato - è una scoperta favolosa per chi, come me, avanzando gli anni, non è più così pronto con le ragazze..." Il Viagra era ancora di là da venire.

    A casa ho ancora uno di quegli apparecchietti portatili di cui parla sportivo99. Me lo diede l'allora primario geriatra, Dr. Renzi, ora in pensione, perchè lo sperimentassi.
    Non gliel'ho più restituito e non me lo ha pù richiesto: era un regalo di una ditta farmaceutica.
    Beh, ho provato più volte ad applicarlo per ore prima di uscire a cena con qualche ragazza.
    Sarà stata la mia timidezza, saranno stati gli influssi astrali; ma non ho potuto constatare miglioramenti significativi nelle mie performance sentimentali.

    Quanto alle ossa non posso dire con assoluta evidenza che funzioni. I pazienti che ho visto hanno avuto dei miglioramenti non attribuibili con sicurezza al trattamento (anche oneroso) magnetoterapico effettuato.

    Nei miei viaggi ferroviari su e giù per Bologna ho potuto notare con un certo stupore che alberi e piante da frutto nati in prossimità delle linee elettriche della ferrovia (corrente continua ad alta tensione) crescono meglio e più rigogliosi. C'è sempre un campo magnetico associato al passaggio di una corrente elettrica.
    Questo farebbe supporre un'azione positiva sul metabolismo degli organismi viventi da parte di campi magnetici; ma anche qui non ho riprove sperimentali inoppugnabili.

    Quando ci sono i temporali estivi e si scatenano fulmini a tutto spiano io sto effettivamente meglio, mi sento più vitale, più lucido anche mentalmente. Se non fossi ben conscio del potenziale pericolo, io starei sotto il temporale all'aperto a godermeli. E' riconosciuta la produzione di ozono (O3) per effetto delle scariche elettriche ed anche qui ogni fulmine crea un campo magnetico attorno a sè. Non conosco le equazioni di Maxwell; ma sappiamo tutti che c'è un nesso certo fra elettricità e magnetismo.

    Noi stessi viviamo immersi in un campo magnetico, quello terrestre, e sappiamo bene che gli uccelli migratori usano le linee di forza di questo campo magnetico per orientarsi e non perdere la rotta. Sono state trovate delle tracce di magnetite nel cervello degli uccelli.
    Nei miei esperimenti marittimi io stesso ho potuto notare che lasciato il corpo a galleggiare libero ("fare il morto") quando il mare è calmo e non ci sono correnti significative nè vento, questo dopo un certo tempo si orienta: la testa ed i piedi si mettono sulla linea Nord-Sud. Perché? Boh!

    Dunque i campi magnetici sono importanti ed utili; ma non certo per cuocere la pasta. Se non accendo il fuoco e aspetto che l'acqua bolla sotto l'apparecchio per la magnetoterapia, probabilmente muoio di fame...

    Ecco perché mi sento come un bambino: osservo, sperimento e non so dire niente di certo se la magnetoterapia accelera la calcificazione o no.

    Scusatemi la lunga e inconcludente disquisizione.
    Ultimamente sto pensando a vestiti fatti di luce, superleggerissimi e coprenti al tempo stesso (con questo caldo vorrei tanto andare in giro nudo), a tendaggi e muri fatti di luce, a motori silenziosissimi e superveloci a fotoni (fatti di luce).
    Forse sto diventando pazzo, forse ho già superato il problema dei campi magnetici.
    Forse è semplicemente meglio rinfrescarsi con un bel bicchiere di birra (leggera) e lasciare che lo scafoide del nostro amico mxman ci metta tutto il tempo necessario a riprendere il suo lavoro.

    Però, che bella la fisica e che magnifica arte medica la fisioterapia!

    Cecco :D
     
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  9. mxman
     
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    Grazie per le risposte ragazzi.
    Ho solo una idea abbastanza chiara: quella di continuare le applicazioni a casa senza contare troppi in miracoli di sorta.
    Vado oltre: l’ortopedico mi dice che in molti casi la mancata consolidazione dello scafoide non compromette la funzionalità del polso anche nella pratica dello sport.
    Il mio sport è il motocross, che per definizione è uno sport che sollecita le mani pressoché sempre, dato che si corre su piste più o meno bucate e ovviamente capita anche di saltare, con conseguenti botte costanti nella zona mano-polso.
    (Probabilmente saprete già dei problemi agli avambracci ed alle mani cui sono soggetti quelli come me che si allenano poco: bastano pochi minuti per avere crampi alle mani e braccia gonfie).
    Ora mi chiedo: ritenete possibile che il mancato consolidamento sia compatibile con l’utilizzo della moto da cross?
    Ho trovato in commercio un tutore del genere:
    http://www.first-line.it/polso.html (aprire e cliccare su caratteristiche)
    funzionerà nel caso in cui decidessi di tenermi lo scafoide rotto?
    Sono gli ultimi anni buoni per me, poi vista l’età ed altro dovrò per forza smettere, vorrei tornare in sella. Che dite, ce la faccio?
    E poi già che ci siete spiegatemi perché il campione mondiale di mx torna a correre con lo scafoide rotto dopo una settimana.
    Grazie ancora di cuore, anche per la birra promessa, siete tutti molto gentili
     
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  10. physiofranz
     
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    :blink:
    Perché Valentino Rossi torna in sella dopo l'incidente che ha avuto e la frattura del polso?

    Ti rispondo in questo modo: quando ero massaggiatore nella squadra del Rimini in serie C (ho lavorato anche con Sacchi) o nella squadra di baseball della mia città (Campioni d'Italia e d'Europa), i problemi si risolvevano anche in questo modo: iniezioni locali di novocaina o assunzione di Maxicortex 2000.

    Ti sei mai chiesto (io sì) per quale motivo il fenomeno Van Basten abbia dovuto smettere di giocare dopo la frattura della caviglia e dopo ripetute operazioni ed interventi sulla stessa?
    Non voglio accusare direttamente Sacchi o non discuto sulla serietà professionale dei medici del Milan; ma ho sempre avuto qualche lecito dubbio sul modo di curare i campioni dello sport.
    Molto spesso si vogliono ottenere i risultati senza tener conto delle conseguenze.

    i miei calciatori giocavano anche bene dopo le iniezioni di Novocaina; salvo poi, dopo qualche anno, dover appendere le scarpe al chiodo perché le caviglie non tenevano più.

    "La gatta frettolosa ha fatto i gattini ciechi" dice un proverbio.
    Sai, per i soldi si fa questo e altro...
    Io non ci credo e infatti la mia carriera sportiva è finita molto presto. Non che fossi un massaggiatore eccezionale; ma non m'interessa fare i soldi sulla pelle degli altri.

    Dopo è anche vero che ci sono fisioterapisti e preparatori atletici veramente bravi e competenti. Ne ho conosciuti e li stimo tantissimo. Questo a onor del vero.

    Cecco
     
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  11. manicomio
     
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    Anche io sono convinto quando vedrò i vostri colleghi che inizieranno a ragionare più da fisioterapisti meno da ortopedici, alcune lesioni minori veranno curate in un modo giusto e anche minor tempo, guardate di tecniche fisioterapiche ce ne sono tante le ho esperimentate sulla mia pelle.
    Vi dico avete un'arma micidiale sfruttatela andate avanti così evviva la fisioterapia.
     
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  12. Marchino73
     
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    Ciao, anche io come te pratico quello sport bastardo per i polsi...il mio è enduro. 2 gg fa sono caduto e dalla lastra non si vede alcuna frattura ma solo irregolarità a carico dello scafoide. Tra 5 gg lastra di nuovo. Ho avuto 1000 infortuni ma mai il gesso. Di consigli ne hai avuti molti, vorrei dirti ancora: fai fare il decorso necessario e non cercare di abbreviare i tempi. Magari adesso ci vogliono 30 gg di più ma ti risparmierai anni di sofferenze dopo. Vorrei aggiungere un piccolo aneddoto: 10 anni fa in seguito ad una caduta sulla neve ebbi una lussazione della spalla. Non potevo fare nesuna attività dal dolore. Visite, rx etc etc... mi furono consigliate terapie che alla fine alleviavano il dolore ma non rimuovevano la causa. Un giorno, dopo 2 anni passati a mettere dentro la spalla ogni volta che poggiavo il gomito sul finestrino dell'auto, conobbi un chiropratico. Mi disse che era ovvio che la spalla uscisse ogni volta, perchè ancora si trovava fuori "sede" (non sono un medico prendila come la capisco io). Risultato: mi ha fatto sudare freddo 2 secondi e la spalla con modesto dolore è tornata per sempre al suo posto. Mai avuto più prob, calcio, nuoto, enduro, snowboard etc etc..Allora quello che dico io è: possibile che ortopedici, radiologi, fisioterapisti & co non fossero a conoscenza del problema?
    Intorno alla riabilitazione e tutto quello che ne segue c'è un mondo di profittatori che fa paura!!! E quelli che non si adeguano sono emarginati.
    Ti potrei raccontare mille storie del genere ma mi dilungherei troppo, non ultima la frattura di safoide di un compagno di enduro mai diagnosticata e passata in pseudoartrosi con conseguente operazione. A me in via cautelativa mi hanno ingessato fino sotto l'asciella, a lui mandato a casa senza nulla. Ospedali differenti ma nella stessa città.
    Ho in casa una macchinetta x la magnetoterapia e credo sia opportuno farla durante i 60gg di gesso e non solamente dopo. Dopo serve solo a fregare soldi alla gente.
    Opinione personale!!!
    In bocca al lupo, se tutto va bene vengo anche io per la birretta!!!
    Ciao
     
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  13. scaphoid
     
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    Un valido studio scientifico recente (2012) ha dimostrato che la magnetoterapia non da' alcun beneficio nel trattamento conservativo della frattura composta dello scafoide carpale.
    Potete leggere i risultati dello studio su pubmed
     
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  14. Filippo12
     
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    CITAZIONE (manicomio @ 29/7/2006, 17:12) 
    Ho letto su una rivista americana perciò concordo anche io quello che dicono gli ortopedici.
    Ma vuoi un consiglio senti il parere di un fisiatra che è lo specialista in tal senso meglio dell'ortopedico, prima di rifarti operare ancora.
    Visto che gli interventi anche se sembrano banalità non sono paseggiate.
    Io vengo dall'atletica esattamente faccio e facevo maratone con risultati scarsi, il mio medico sportivo mi curava alcune patologie dove gli ortopedici davano mesi di stop.
    Lui in breve tempo attraverso la riabilitazione immediata in poco tempo ero in campo.
    Guarda ho avuta una esperienza adesso distorsione alla caviglia di 2° grado, 1 mese di stop con tutore gessato.
    15 giorni con cure fisioterapiche sia passive che attive ed ero pronto per correre maratona 2' 45" a Rimini

    Buon giorno sono Filippo Cubeta,la prego di contattarmi su Facebook oppure sul cellulare al 3428046166
    Perchè ho avuto una distorsione alla caviglia e sono fermo da tre mesi !
    Grazie
     
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  15. Sere1
     
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    Qualcuno sa consigliarmim su quale apparecchio di magnetoterapia acquistare per curare l'artrosi lombare della mia cagnolina di 17 anni?Grazie.
    Sere
     
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19 replies since 29/7/2006, 13:23   50481 views
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